Introduzione e Caratteristiche Esclusive Principali
Iniziamo questa recensione specificando che i benchmark delle memorie Exceleram ERS302A sono stati effettuati su una piattaforma Sandy Bridge (chipset P67). Ci preme ricordare al lettore che con questa architettura, Intel ha abbandonato il concetto di uncore (tutto ciò che non è core), che in Nehalem comprendeva anche la cache L3, in favore del System Agent, sostanzialmente un NorthBridge integrato nella CPU. Il System Agent si occupa della gestione del Memory Controller, con latenze ridotte rispetto al memory controller delle CPU Clarkdale e comparabili solo quelle delle CPU Lynnfield. La novità principale di Sandy Bridge per quanto riguarda le memorie è la presenza di moltiplicatori prefissati a 13.3x 16x 18.6x e 21.3x, rispetto a una frequenza di BCLK prefissata di 100 MHz. La variabilità del base clock anche in overclock è molto ridotta e le frequenze delle memorie in Sandy Bridge rimangono più o meno fisse intorno ai valori standard di 1333, 1600, 1866 e 2133 MHz.
I moduli giunti in redazione sono in kit 2x2GB Dual Channel, operanti alla frequenza di 1600 Mhz (PC3-12800) con timings 9-9-9-24 1T e voltaggio dichiarato di 1.50v.
Le memorie della serie RIPPLER per Sandy Bridge sono disponibili in tre versioni da 1600Mhz:
- ERS302A 2x2GB (9-9-9-24)
- ERS303A 2x4GB (9-9-9-24)
- ERS305A 2x4GB (8-10-10-24)
E in tre version da 1333 MHz:
- ERS300A 2x2GB (9-9-9-24)
- ERS301A 2x4GB (9-9-9-24)
- ERS304A 2x4GB (7-10-10-24)
Esistono poi versioni con voltaggio più alto, adatte per piattaforme LGA 1156 e AMD e infine versioni adatte per entrambe le piattaforme, appartenenti alla serie Rippler Blue.