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Eizo Monitor Test 2° parte
12° schermata: grazie a questa schermata è possibile regolare la luminosità e il contrasto attraverso delle bandi verticali tendenti dal nero al grigio.
13° schermata: qui possiamo notare un’altra schermata per la geometria dello schermo.
14° schermata: questa schermata serve ad evidenziare il contrasto del monitor attraverso un numero di grigi in scala 0-255. Il monitor si è dimostrato competitivo anche in questo test riuscendo a distinguere tutte le scale.
15°,16° schermata: ulteriori schermate riguardanti la geometria e il contrasto.
17° schermata: questa è dedicata alla convergenza delle croci blu, rosse e verdi sullo schermo. Poiché ogni pixel è composto da subpixel rossi verdi e blu attraverso questa schermata si può testare la corretta sovrapposizione dei sub pixel.
18° schermata: dedicata alla convergenza attraverso punti bianchi sullo schermo.
19° schermata: qui è possibile notare i tempi di risposta dei quadrati bianchi, con possibilità di impostare il colore a piacimento, che cadono ad una velocità di 800-400-200-100 pixel/s.
I monitor dovrebbero evitare di mostrare delle scie dovute al passaggio dei quadrati. Da una parte la tecnologia permette di minimizzare quest’errore, da una parte l’occhio umano no, visto che la retina spesso può creare questa scia e quindi una valutazione precisa ad occhio umano è impossibile farla.
In questo caso la scia è visibile in minima parte solo a 800 pixel/s.
I monitor dovrebbero evitare di mostrare delle scie dovute al passaggio dei quadrati. Da una parte la tecnologia permette di minimizzare quest’errore, da una parte l’occhio umano no, visto che la retina spesso può creare questa scia e quindi una valutazione precisa ad occhio umano è impossibile farla.
In questo caso la scia è visibile in minima parte solo a 800 pixel/s.
20° schermata: test per distinguere i colori. Un quadrato di colore variabile è presente al centro monitor dello schermo. Il monitor deve essere in grado di distinguere tra i due colori seppur con una minima differenza in scala 0-255.
21° schermata: gradiente di colore. Qui è possibile visualizzare il gradiente di un colore variabile partendo da sinistra verso destra.
22°, 23° schermata: viene visualizzato nella prima un testo nero su sfondo bianco, nella seconda un testo bianco su sfondo nero. Le lettere “e”, più facilmente soggette ad artefatti, nel HP 2510i risultano perfette.
24° schermata: angolo di visione. In quest’ultima schermata vengono visualizzati dei quadrati colorati su uno sfondo colorato e serve a visualizzare le aberrazioni cromatiche in differenti visuali.
Terminando possiamo dire che il monitor HP 2510i si è dimostrato un ottimo prodotto che ha saputo superare senza problemi tutti i test presentati in questo software.
Terminando possiamo dire che il monitor HP 2510i si è dimostrato un ottimo prodotto che ha saputo superare senza problemi tutti i test presentati in questo software.